L
  o
  stato
  mentale,
  in
  cui
  la
  mente,
  usa
  la
  maggior
  parte
  delle
  sue
  abilità
  per
  svolgere
  un
  determinato
  compito.
  Quando
  la
  mente 
  è
  concentrata
  su
  qualcosa
  gli
  altri
  stimoli
  vengono
  ignorati
  in
  proporzione
  all’intensità
  della
  concentrazione
  stessa.
  
  La 
  concentrazione
  è
  una
  abilità
  che
  permette
  all’uomo
  di
  vivere
  la
  sua
  vita
  utilizzando
  nel
  modo
  migliore
  le
  sue
  possibilità,
  chi
  è 
  capace
  
  di
  concentrarsi
  è
  in
  grado
  di
  valutare
  tutti
  gli
  elementi
  di
  un
  problema
  e
  di
  arrivare
  con
  più
  facilità
  alla
  sua
  conclusione, 
  colui
  che
  
  non
  è
  in
  grado
  di
  concentrarsi
  avrà
  sempre
  la
  mente
  dispersa
  in
  mille
  correnti
  di
  pensiero
  ed
  affronterà
  i
  problemi 
  quotidiani con meno sicurezza e meno probabilità di trovare una soluzione radicale.
  Allenare
  
  la
  concentrazione
  significa
  controllare
  i
  processi
  motori
  di
  pensiero,
  dirigere
  e
  mantenere
  l'attenzione
  su
  di
  un
  compito 
  per una corretta esecuzione incrementando le capacità di:
  •
  
  selezionare gli stimoli su cui focalizzare l'attenzione, escludendo quelli irrilevanti.
  •
  
  dirigere l'attenzione al momento opportuno verso le informazioni pertinenti.
  •
  
  mantenere l'attenzione sugli stimoli rilevanti.
  L'affinamento
  e
  la
  gestione
  volontaria
  della
  capacità
  di
  concentrazione
  vengono
  sviluppate
  attraverso
  il
  training
  propriocettivo
  e 
  le
  procedure
  di
  rilassamento,
  andando
  così
  a
  costituire
  un
  insieme
  di
  abilità
  
  sinergiche
  ed
  interconnesse
  che
  rappresentando 
  le condizioni necessarie per la buona riuscita delle successive fasi di visualizzazione e ripetizione ideomotoria.
  Non
  è
  facile
  per
  nessuno
  concentrarsi
  volontariamente
  al
  punto
  da
  estraniare
  completamente
  i
  fattori
  di
  disturbo
  esterni,
  gli 
  Arcieri
  in
  particolare
  devono
  superare
  una
  reticenza
  di
  lunga
  data
  a
  praticare
  qualsiasi
  attività
  che
  alteri
  la
  loro
  caotica
  mente, 
  non ho mai capito 
  il perchè……
  Vi suggerisco dei metodi semplici ma formidabili per iniziare:
  Ascolta
  il
  battito
  
  del
  tuo
  cuore
  :
  poche
  cose
  sono
  così
  naturali
  e
  profondamente
  radicate
  in
  noi,
  siamo
  abituati
  da
  quando 
  siamo
  stati
  concepiti,
  ad
  ascoltare
  il
  cuore
  di
  nostra
  madre,
  prima
  dal
  di
  dentro,
  ci
  ha
  calmato
  mentre
  galleggiavamo
  nel
  liquido 
  amniotico,
  poi
  chissà
  quante
  volte,
  a
  nostra
  insaputa,
  siamo
  stati
  appoggiati
  sul
  petto
  della
  mamma
  o
  del
  papà,
  ed
  il
  battito
  del 
  loro
  cuore
  ci
  ha
  reso
  più
  tranquilli,
  quei
  60
  battiti
  sono
  la
  colonna
  sonora
  della
  vita,
  perchè
  non
  utilizzarli
  a
  nostro
  vantaggio?. 
  Quando sei nervoso, agitato, mettiti seduto ed ascolta il battito del 
  tuo
  cuore,
  ti
  da
  anche
  molte
  informazioni
  utili,
  se
  è
  accelerato,
  riportalo
  ad
  un
  battito
  normale,
  respirando
  correttamente
  e 
  rilassando
  tutti
  i
  muscoli
  del
  corpo.
  Se
  stai
  eseguendo
  un
  tiro
  ed
  accelera
  a
  metà
  dell’azione
  devi
  capire
  perchè
  succede,
  respira 
  profondamente. 
 
 
 
  Ti
  ricordo
  che
  il
  cuore
  che
  accelera
  o
  “batte
  forte”,
  molte
  volte
  è
  il
  sintomo
  evidente
  che
  il
  cervello
  ci
  manda
  perchè
  ha
  rilevato
  delle
  alterazioni
  nei
  segnali
  “della 
  nostra
  normalità”,
  il
  procedimento
  è
  naturale,
  è
  un
  pre-allarme,
  non
  un
  falso
  allarme
  ,
  ci
  stiamo
  predisponendo
  a
  fuggire
  o
  ad
  attaccare,
  solo
  i
  mediatori
  socio 
  culturali appresi o gli automatismi chimici in nostro possesso potranno riportarci alla tranquillità.
  Visualizza
  le
  dita
  dei
  piedi
  
  :
  sembra
  strano
  ma
  studi
  recenti
  hanno
  determinato
  che
  concentrandosi
  e
  visualizzando
  le
  dita
  dei
  piedi,
  si
  sposta
  l’attenzione 
  all’interno del nostro corpo, così facendo la mente ha un compito impegnativo da svolgere e la concentrazione è più facile. Provare per credere…..
  Visualizza
  un
  oggetto
  o
  più
  oggetti
  e
  mentalmente
  tienili
  fermi,
  nella
  mente,
  utilissima
  pratica,
  funziona
  anche
  con
  i
  colori,
  la
  utilizzano
  anche
  i
  Monaci 
  Tibetani, loro riescono a tenere fermi anche 500 oggetti diversi in un solo momento.
  Concentrati
   su un rumore o un suono continuo.
  Ricordati
  che
  nel
  tiro
  con
  l’arco,
  entrare
  ed
  uscire
  da
  uno
  stato
  di
  concentrazione
  è
  ripetuto
  più
  volte
  nella
  giornata,
  ed
  in
  gara
  ogni
  4
  minuti
  per
  otto
  ore,
  la 
  capacità di reggere un ritmo così elevato di stati mentali, va allenato.
  Concentrati sul compito che devi svolgere, 
  devi essere li nel momento che lo svolgi, prima o dopo non serve
  Buon tiro, mentalmente concentrato
 
 
 
  MENTALE
 
 
  la concentrazione - preparazione mentale
 
 
                                      Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO